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Pianta di Cedro Mano di Buddha
Pianta di Cedro Mano di Buddha
Il cedro mano di Buddha, scientificamente noto come Citrus medica var. sarcodactylis, è una varietà di cedro molto particolare per la forma insolita dei suoi frutti, che ricordano una mano con molte dita. Originario del sud-est asiatico, è ampiamente coltivato in Cina, India e in alcune regioni del Mediterraneo. Ecco una descrizione dettagliata della pianta:
Descrizione della Pianta
- Aspetto Generale: Il cedro mano di Buddha in vaso 20 ha un'altezza di circa 50cm. Ha una chioma densa e un portamento compatto.
- Foglie: Le foglie sono di forma oblunga o ellittica, di colore verde brillante e lucido. Sono coriacee al tatto e, come molti agrumi, rilasciano un aroma caratteristico quando vengono strofinate.
- Rami: I rami sono spesso spinosi, come è comune in molte varietà di agrumi.
- Fiori: I fiori sono grandi, bianchi e profumati, con sfumature violacee sui petali. Fioriscono prevalentemente in primavera, ma la pianta può avere una fioritura intermittente durante l'anno.
Descrizione del Frutto
- Forma e Dimensioni: Il frutto del cedro mano di Buddha è distintivo per la sua forma bizzarra, che può assomigliare a una mano con più “dita” o tentacoli. La lunghezza del frutto può variare tra 10 e 30 cm, e ogni “dito” è individualmente definito.
- Buccia: La buccia è spessa, rugosa e di colore giallo brillante quando il frutto è maturo. È ricca di oli essenziali che emettono un profumo intenso e aromatico.
- Polpa: A differenza di molti altri agrumi, la mano di Buddha ha poca o nessuna polpa interna e praticamente non contiene succo. L'interno è prevalentemente costituito da albedo (la parte bianca spugnosa), che è commestibile.
Usi Culinari e Culturali
- Usi Culinari: Il frutto viene utilizzato principalmente per la sua buccia aromatica. È spesso impiegato per fare marmellate, canditi, o come aromatizzante in dolci e liquori. Può anche essere utilizzato per aromatizzare piatti salati, come insalate e piatti di pesce.
- Usi Culturali: In molte culture asiatiche, il cedro mano di Buddha è considerato un simbolo di prosperità, felicità e longevità. Viene spesso offerto nei templi buddisti come dono simbolico per la sua forma che ricorda una mano in preghiera.
Coltivazione
- Clima: La pianta preferisce climi caldi e subtropicali, ma può tollerare climi più freschi se ben protetta dal gelo. È spesso coltivata in vaso in regioni con inverni freddi.
- Suolo: Cresce bene in suoli ben drenati, ricchi di materia organica. Preferisce un pH leggermente acido o neutro.
- Cura: Richiede esposizione al sole o a mezza ombra, con irrigazioni regolari. È importante evitare ristagni d'acqua, che possono danneggiare le radici.
Benefici Ornamentali
Oltre al suo valore culinario e culturale, la mano di Buddha è molto apprezzata come pianta ornamentale per i suoi frutti unici e il suo profumo intenso. È spesso coltivata in giardini e come pianta da interno, dove aggiunge un tocco esotico e decorativo.
In sintesi, il cedro mano di Buddha è una pianta affascinante e versatile, che combina un aspetto ornamentale unico con una varietà di usi culinari e culturali.
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